domenica 16 dicembre 2007

penna USB

problemino vediamo se qualcuno di voi più "dotato" nel mondo informatico riesce a risolvere:

quando inserisco la penna USB nel pc e vado a cliccarci sopra 2 volte per aprirla mi da un messaggio di errore del tipo : "impossibile trovare il file antihost.exe" e non la apre. Per poterla aprire devo andare col tasto dx su apri. perchè?? c'è un modo per sbloccarla? grazie
p.s. se qualcuno mi dice: "perchè hai un virus", non è quello perchè l'ho già scannerizzata con l'antivirus e il risultato è uguale.

domenica 9 dicembre 2007

convulsioni cane e gatto

stamani il mio cane ha avuto una crisi convulsiva dopo 1 anno che non si erano più manifestate....una cosa veramente brutta....

COSA FARE SE HA LE CONVULSIONI?
Le convulsioni nel cane e nel gatto sono causate da improvvisi e repentini disturbi dell'attività cerebrale e si presentano con contrazioni e tremori che interessano tutto il corpo. Durante gli attacchi convulsivi, che possono durare da pochi secondi a qualche minuto, gli animali oltre ad essere incoscienti possono perdere feci ed urina. Le crisi possono presentarsi una sola volta nella vita o ripetersi con una frequenza variabile da poche volte l'anno a molte volte in un giorno a seconda delle cause che possono essere molte: disturbi genetici, metabolici, malattie infettive o congenite. La comparsa di un attacco convulsivo rappresenta sempre un fatto drammatico per i proprietari che ne restano molto impressionati. Occorre restare calmi poiché nella maggior parte dei casi la crisi cessa spontaneamente. Si devono allontanare dall'animale tutti gli oggetti che potrebbero ferirlo e coprirlo con una coperta evitando di fare rumore per non aggravare il suo stato psichico. Non bisogna scuoterlo, ma occorre parlargli a bassa voce con dolcezza. La terapia degli attacchi convulsivi richiede sempre l'intervento del veterinario, solo nei rari casi in cui la crisi non accenna a fermarsi ed il medico non può intervenire prontamente è necessario praticare del sedativo per via sottocutanea.

giovedì 29 novembre 2007

il rischio da radiazioni ionizzanti


Effetti delle radiazioni sulle cellule: Il danno alle cellule puo' essere causato da un gran numero di agenti diversi, sia fisici, che chimici e biologici. Esso risulta comunque indipendente dall'agente che l'ha provocato, sia esso una sostanza chimica o una radiazione ionizzante. Su scala molecolare, la radiazione che attraversa le cellule viventi ionizza ed eccita gli atomi e le molecole della struttura cellulare, alterando le azioni di forza delle strutture molecolari organiche, in genere molto complesse, dando luogo a frammenti dotati di carica elettrica (ioni e radicali), che sono chimicamente instabili. A loro volta, i radicali e gli ioni possono interagire con la cellula stessa dando luogo a nuove alterazioni. Le alterazioni peggiori si verificano in genere nel nucleo, ma anche il danno al citoplasma puo' talvolta condurre a notevoli alterazioni della cellula. L'effetto totale e' comunque funzione della quantita' di radiazione ricevuta, la dose, e puo' manifestarsi in varie gradazioni di danno, fino alla morte della cellula stessa. I danni meno gravi possono essere riparati per azione della cellula stessa, per sostituzione delle cellule danneggiate attraverso mitosi delle cellule sane contigue. Se invece il danno ad un organo e' grave ed esteso, esso non sara' in grado di reintegrarsi. Milioni di cellule dei tessuti del corpo umano muoiono ogni giorno ed ogni giorno vengono sostituite da altre cellule. Un piccolo numero di cellule morte in sovrappiu' pe qualche causa specifica, come a causa di una radiazione ionizzante, puo' non dare effetti osservabili. La perdita di un numero irrilevante di cellule diviene pero' importante allorche' il numero totale di cellule di un particolare tipo e' piccolo e non vi e' possibilita' di rimpiazzo, come e' ad esempio il caso delle cellule germinali femminili nell'ovaio o delle cellule dell'embrione nei suoi stadi iniziali. In talune circostanze i cambiamenti che possono intervenire nelle cellule colpite da una radiazione ionizzante possono portare a piu' pesanti conseguenze che la morte di tali cellule. Le cellule che sono state colpite in modo non mortale possono dare origine ad altre cellule che presenteranno gli stessi cambiamenti. In tal modo si trasmettono le alterazioni da cellula madre a cellule figlie in un certo organismo, oppure, se le cellule sono germinali, alle cellule dei discendenti dell'individuo colpito dalle radiazioni.



giovedì 22 novembre 2007

lealtà

"la lealtà e l'integrità sono merce rara"

e sì... l'uomo nella sua vita, come un lungo filo ha fatto in modo, con le sue scoperte, le sue invenzioni, i suoi premi nobel, di allungare quest'intreccio di eventi, ha fatto passi da gigante nell'ambito scientifico e tecnologico ma....... questo filo tende ad accorciarsi in modo smisurato dall'altra estremità, ci mancano le cose essenziali al quale ogni persona tende inconsciamente ma che vogliamo a tutti i costi cancellare dalle nostre priorità perchè dobbiamo fare, fare, fare, fare.....abbattendo così ogni pura e semplice personalità


stasera è uno sfogo personale scusate

sabato 17 novembre 2007

Precessione di uno spin in un CMS (campo magnetico statico)



In questa sequenza viene applicato un solo impulso in grado di ruotare il vettore magnetizzazione di 90° (impulso a 90°), portando tutta la magnetizzazione presente sull'asse parallelo al campo principale, sul piano trasverso x,y (MMT). La precessione di questo vettore produce un segnale oscillante alla frequenza di Larmor

dove : ωL = frequenza di precessione; B0 = Campo magnetostatico; y= costante giromagnetica

che si attenua secondo una legge esponenziale con costante di tempo T2* (T2 effettivo), chiamato segnale di Free Induction Decay o semplicemente FID:

lunedì 12 novembre 2007

OPML....cos'è??

per permetterci di visualizzare tutti i feed di tutti gli iscritti sul nostro reader in un colpo solo il prof. ha messo su e-l.unifi.it il file OPML dei blog studenti.
mi sono chiesta cosa fosse questo file OPML quindi ho ricercato qua e là....

OPML (Outline Processor Markup Language) è un formato XML utilizzato per una rappresentazione strutturata e gerarchica dei contenuti. Fu sviluppato originariamente da Radio Userland come formato file nativo per un'applicazione di gestione di "Scalette", nel senso di elenco di punti da toccare durante un discorso. Ma l'utilizzo principale ora è come formato di scambio di elenchi di feed tra aggregatori.
Le specifiche di OPML definiscono una scaletta come una lista ordinata di elementi arbitrari. Questa caratteristica di poter descrivere elementi di diversa natura rende questo formato particolarmente flessibile.


"diciamo così diciamo cosà diciamo così e cosà" EVOK - zelig-

lunedì 5 novembre 2007

parliamo un pò di bookmark

I Bookmark (che in inglese vuol dire "segnalibro") indicano l'URL (o l'indirizzo) di una particolare pagina web o di un file. I bookmark rendono più veloce la consultazione di siti visitati spesso e evitando che gli utenti dimentichino gli indirizzi... menomale che esistono perchè per queste cose ho memoria Zero!!
I bookmark sono stati quasi sempre inseriti nei browser, già da Mosaic e sono normalmente salvati nel client, come se fosse una cartella in cui organizzare i propri documenti. I bookmark nel browser Internet Explorer, della Microsoft sono chiamati "Preferiti".

In Mosaic i bookmark sono chiamati "Hotlists", in Mozilla Firefox si dicono "Segnalibri", letteralmente.
Usando i feed RSS e Atom, i live bookmarks possono essere situati nella barra dei segnalibri o nella lista come se fossero segnalibri normali, ma regolarmente aggiornati con una lista di link sugli articoli recenti di un sito o di un blog.
Esistono anche portali studiati per utilizzare e gestire online i propri bookmarks e feed RSS, in modo da averli sempre a disposizione a prescindere dal computer dal quale si sta accedendo alla rete.

sono tornata

sono di ritorno da Roma... abbiamo dormito in un ostello...eravamo 20 in una stanza! mai provato cmq è stata un'esperienza di adattamento e soprattutto di PAZIENZA! sono andata a letto alle 2 e alle 7 un'imbecille ha acceso tutte le luci perchè aveva da farsi la valigia!! hummm
sabato ho visto il nuovo musical di Cocciante e che, a chi piace il genere, consiglio vivamente perchè è troppo bello.. l'audio era fenomenale e gli attori-cantanti bravissimi.
a casa ho trovato una 60ina di blog da leggere.....aiuto!!!
...e domani a lezione

giovedì 1 novembre 2007

tumore della mammella maschile

facendo tirocinio l'anno scorso in mammografia mi è capitato di incontrare, con mio grande stupore, un uomo non tanto anziano con un tumore alla mammella. pensavo che questo fosse solo un problema femminile, così ho fatto una ricerca. ecco quanto è emerso:

Tumori della mammella nell’uomo
Un uomo di Provo, nello Utah (USA), ha scritto al periodico American Health chiedendo: "È possibile che nell’uomo si sviluppi un tumore alla mammella?" La risposta è stata: "Sì, ma si tratta di un evento molto raro". Secondo le stime, degli oltre 170.000 nuovi casi di tumore della mammella previsti per il 1991 negli Stati Uniti, probabilmente solo 900 interesseranno soggetti di sesso maschile. I fattori di rischio che il periodico elenca per gli uomini sono: "Precedenti casi di tumori maschili della mammella nella stessa famiglia; la sindrome di Klinefelter, una malattia genetica legata alla ginecomastia (sviluppo abnorme della mammella); e iperestrogenismo, la produzione eccessiva di estrogeno". Il periodico aggiunge che "siccome nei soggetti maschili il tumore della mammella viene di solito scoperto quando è già in uno stadio avanzato, i medici raccomandano generalmente la mastectomia".


La sindrome di Klinefelter è una patologia causata da una anomalia cromosomica, che prende il nome dal dott. Harry Klinefelter che per primo la descrisse nel 1942.
La causa di tale malattia è stata individuata nella presenza di un
cromosoma in più nella coppia di cromosomi sessuali: il cariotipo più frequente è 47,XXY.

mercoledì 31 ottobre 2007

Figlia del silenzio


per gli amanti della lettura segnalo:
FIGLIA DEL SILENZIO

Titolo Originale: The Memory Keeper Daughter

Autore: Kim Ewards
Casa editrice: Garzanti
Pagine: 413


Descrizione:

Lexington, 1964. Sulla città infuria una tempesta di neve. E' notte e le strade sono impraticabili quando Norah Henry avverte le prime doglie: suo marito David si rende conto che è impossibile raggiungere l'ospedale e decide di far nascere lui stesso il bambino con l'aiuto di Caroline, la sua infermiera. Norah partorisce due gemelli: il maschio, nato per primo, è perfettamente sano, ma i tratti del viso della bambina rivelano con immediata certezza la sindrome di Down. Travolto dalla disperazione, David sceglie in fretta e la sua decisione sarà destinata a cambiargli la vita per sempre: affida la piccola a Caroline, ordinandole di rinchiuderla in un istituto e di non rivelare mai a nessuno la verità. A Norah, che non si è accorta di nulla perché durante il parto era sotto anestesia, dice che la bambina è morta. Ma Caroline non può abbandonare la piccola Phoebe in quell'edificio triste e squallido. Con un coraggio che non credeva di avere, fugge in un'altra città, determinata a prendersi cura della bambina e a conservare ben custodito un segreto che solo lei e David conoscono. Un segreto che nel tempo si farà sempre più insopportabile e, come una piovra, allungherà i suoi tentacoli sulla vita di David e della sua famiglia: lui, ossessionato dal senso di colpa e dai rimpianti, ma incapace di affrontare la realtà, Norah, inconsolabile per la figlia che crede morta, e Paul, il fratellino di Phoebe, un bambino timido che cresce solo in una casa piena di dolore. Intanto Caroline, a centinaia di chilometri da Lexington, vivrà con gioia l'inaspettata maternità ma dovrà affrontare anche molte difficoltà: Phoebe è una bambina vivace e sensibile ma i suoi problemi e i pregiudizi che la circondano costringeranno Caroline a combattere una dura battaglia contro il mondo. Fino al giorno in cui i destini delle due famiglie torneranno a incrociarsi...

aforisma

"La cultura è come la marmellata: meno ne hai e più la spalmi."

cosa ne pensate?

martedì 30 ottobre 2007

scegliere

Ho visto, udito, viaggiato, amato più di quanto sperassi; testimone oculare di ogni mia scelta, di ogni mio abisso o paradiso incontrato; oggi sono qui con la felicità di chi al ritorno da un lunghissimo viaggio apre le valigie davanti ai suoi cari, che, ansiosi, aspettano il suo racconto e i suoi doni. Doni d'amore, anche se fuori la competizione ha cancellato il tempo e le promesse, e la dignità perduta annuncia tragici appuntamenti con la coscienza di tutti. Ma siamo qui, insieme, e non ha prezzo quest'incontro. E' la dimostrazione di una primavera dentro l'inverno, di una nostra mobilità, di un fiore che si ostina a fiorire dentro un muro. Il confronto delle nostre storie, delle strade da cui ognuno di noi proviene, i nostri sorrisi e le nostre lacrime sono le comete del nostro viaggio; la nostra tenacia nell'attesa della mietitura ormai prossima è il segnale che, ancora una volta, ci dice che stiamo scegliendo e non ci stiamo facendo scegliere.

Renato Zero

sabato 27 ottobre 2007

l'affascinante mondo Mac

Per me fino ad oggi il sistema Mac era un X-files.Ma grazie al prof. e alle informazioni sul sito e-l.unifi.it ho scoperto delle cose grandiose che non appena avrò la possibilità farò mie. Forse alcuni profani come me si saranno chiesti se prendendo un Mac possono cmq utilizzare programmi come Word, Exel e tutti i noti programmi Windows? la risposta, dopo varie ricerche, è SI'!
Con Microsoft Office per Mac OS X, possiamo creare documenti in Word, presentazioni in PowerPoint, fogli di calcolo in Excel con le stesse funzionalità che utilizziamo su Windows.
Inoltre, possiamo contare su una compatibilità praticamente perfetta con Microsoft Office per Windows, così potremo condividere facilmente documenti con parenti e amici.
Office per Mac include anche un potente programma di posta elettronica: Entourage. Gestisce messaggi e-mail, contatti, programmi, appunti, documenti e tanto altro. Passare a Mac significa tuffarsi nel sistema operativo più avanzato di oggi, con la sicurezza di poterlo tenere per molti anni.
Prendete ad esempio i virus: I 100 attacchi più dannosi causano il 99,9% di danni da parte di software cattivi. Nessuno di questi attacchi ha conseguenze su Mac! Inoltre ogni nuovo Mac include antenne integrate per le reti wireless, così si può accedere a Internet ovunque, semplicemente accendendo il Mac.
Fantastico!!
Per info http://www.apple.com/

mercoledì 24 ottobre 2007

conteggio parole? IT'S VERY SIMPLE!

vogliamo contare quante parole ci sono in un testo? se usate un editor di testo come Word di Microsoft Office basta che andate su VISUALIZZA- BARRE DEGLI STRUMENTI- CONTEGGIO PAROLE. Lì potete scegliere se contare le parole o i caratteri con spazi inclusi o esclusi. Facile no?

il nuovo MEYER di Firenze si presenta all'Europa



notizia tratta da Nove di Firenze:


Il Nuovo Meyer, il primo ospedale pediatrico bioclimatico d'Italia, si presenta ai vertici e ai parlamentari dell'Unione Europea. E lo fa la mattina del 13 ottobre 2006, presso la Sede Europea della Regione Toscana, Rond Point Schuman 14, a Bruxelles. Alle ore 11,30 negli spazi di Rappresentanza della Toscana illustreranno il progetto innovativo del Nuovo Polo Pediatrico Toscano: Paolo Morello, Direttore Generale del Meyer nonchè Presidente della Fondazione Meyer Giulio Felli, progettista dello Studio CSPE di Firenze Alessandro Benedetti, segretario della Fondazione Meyer La mattinata si concluderà con un rinfresco di qualità, a base di prodotti enogastronomici della nostra regione.

All'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze è dedicato il tradizionale "Ballo d'Italia" che l'Istituto Italiano organizza con l'Alto Patrocinio dell'Ambasciata d'Italia e della Regione Toscana. Una kermesse importante che si terrà sabato 14 ottobre con inizio alle 19,30 nel suggestivo salone di Rue D'Arlon 82.

Duecento posti letto, di cui 50 di Day Hospital, 7 sale operatorie, 9 sale diagnostiche, 5 mila metri quadrati di giardini sui terrazzi e sul tetto, una superficie complessiva di 32 mila metri quadrati.

Il tutto attorniato da un parco di 72 mila metri quadrati. Sono i “numeri” del nuovo complesso ospedaliero che l’Ospedale Meyer sta realizzando a Villa Ognissanti.

Un ospedale che, per le soluzioni biocompatibili, per le accortezze progettuali adottate, l’utilizzo di materiali semplici e atossici, il vasto impiego del colore e della luce, rappresenta un’assoluta novità nel panorama di edilizia sanitaria italiana.

Non c’è ambiente, né il più piccolo dettaglio, che non sia stato pensato per il bambino e la sua famiglia, veri protagonisti del nuovo complesso ospedaliero.

Al Nuovo Meyer la degenza è unificata in due aree di pediatria medica e chirurgica. Eccellenza sanitaria, moderne tecnologie, elevata qualità dell’accoglienza sono declinate per avere al centro di tutto il piccolo paziente e il suo nucleo familiare.

Il Nuovo Meyer vuole essere un Ospedale dove ogni bambino e ragazzo proveniente dagli Stati Europei possa sentirsi come a casa. Per questo lo spazio vetrato del Nuovo Meyer ospiterà le Bandiere di tutte le Nazioni Europee. Bandiere che diventeranno “vele” con la doppia funzione di fare da oscuranti alla luce diretta del sole e diventare un colorato arredo di questa parte dell’Ospedale.
Il Nuovo Meyer come un pezzo di casa europea.

venerdì 19 ottobre 2007

Mia Martini 2007 "Il Concerto"


In anteprima - Mia Martini 2007 "Il Concerto"

Prossima uscita nel mese di novembre per l'etichetta della "Delta Dischi" un cd live di Mia Martini, intitolato "Mia Martini 2007 Il concerto".

Registrato negli ultimi anni dall'artista, racchiude nei 16 pezzi delle vere e proprie chicche, come un inedito scritto da Mariella Nava dal titolo "Le altre", un duetto tra la Martini e il suo autore preferito Maurizio Piccoli in "Uomini farfalla", delle rarità live come "Reginella", "Emozioni" di Battisti, "Il mondo" di Fontana e poi ancora "Che vuoi che sia", "Questi miei pensieri" ed altri. Tutti rigorosamente dal vivo in un concerto da non perdere.


Ecco la track list:

1. Le altre - inedito scritto da Mariella Nava

2. Uomini farfalla - duetto inedito con Maurizio Piccoli
3. Statte vicino a me - versione inedita live
4. Questi miei pensieri - versione inedita live

5. Al mondo - versione inedita live

6. Che vuoi che sia… se t’ho aspettato tanto - versione inedita live

7. Donna - versione inedita live

8. Inno - versione inedita live

9. I treni a vapore - versione inedita live

10. Come Together - versione inedita live

11. Cu 'mme - versione inedita live

12. Gli uomini non cambiano - versione inedita live

13. Medley (Minuetto - E non finisce mica il cielo - Piccolo uomo - Danza)

14. Almeno tu nell’universo - versione inedita live
15. Reginella - versione inedita live

16. Emozioni - versione inedita live


A questo indirizzo è possibile leggere la news ed ascoltare 25 secondi del brano: http://xoomer.alice.it/miamartini/News-2007.htm


ciao Mimì

Vergogna!

Il taglio degli alberi lungo tutto viale Morgagni: VERGOGNA!!!

oggi recandomi a Careggi ho visto dal vivo, con i miei occhi, ciò che diceva il tg regione e m'è subito montato il nervoso:





vi riporto ciò che dice il sito http://notramvia.wordpress.com/

ALBERI NEL VIALE MORGAGNI. RAZZANELLI (UDC): “IL 91% È SANO, LO CONFERMA UNO STUDIO PROFESSIONALE”


“Gli alberi nel Viale Morgagni devono essere sostituiti perché malati? Assolutamente no. Lo conferma la relazione svolta nel mese di luglio da, iscritto all’albo dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Firenze”.È quanto sostiene il capogruppo dell’Udc in Consiglio Comunale Mario Razzanelli che ha commissionato lo studio.
“La smettano di prenderci in giro, dicendoci che quegli alberi vanno abbattuti perché malati - prosegue il capogruppo Razzanelli -. La verità è che l’Amministrazione Comunale, pur di costruire l’inutile tramvia, butterebbe giù tutti gli alberi e, chissà, magari anche qualche monumento”.“Le alberature nel Viale Morgagni - spiega Michele Marrani Romanelli - godono, in linea generale, di buona salute. La situazione è comunque migliorabile provvedendo nei pochi casi di alberi che necessitano d’essere sostituiti e garantendo cure e sorveglianza agli altri. In particolare, con la ripulitura periodica delle chiome ed il miglioramento delle sedi d’impianto attraverso la rimozione d’asfalto, la decostipazione del suolo e l’allestimento di protezioni dei fusti degli alberi”.Durante lo studio, sono stati censiti 69 lecci, 53 bagolari, 16 cipressi e 2 platani e sono stati scoperti due alberi “monumentali”: un leccio ubicato all’angolo con via Girolamo Fracastoro, che gode di buone condizioni di salute. Il secondo è il platano situato all’angolo con largo Brambilla, di fronte al fioraio e anch’esso è in buone condizioni di salute.“Dopo la valutazione dello stato fitosanitario e di stabilità meccanica degli alberi - ha proseguito Razzanelli - il Dottore Forestale ha rilevato che il 91% degli alberi di viale Morgagni è sano, che il 4% ha bisogno di ulteriori esami e che il 5% è da sostituire. Nello specifico, 128 alberi sono risultati sani, 5 vanno ulteriormente analizzati e soltanto 7 (si tratta di lecci, di cui 3 ubicati nella prima parte dell’alberata e 4 nella seconda) vanno abbattuti. Le bugie dell’amministrazione sono state smascherate. A questo punto, non ci resta che fermare lo scempio, prima che sia troppo tardi. Oltre ad abbattere il 91% di piante sane, vogliono buttar giù anche due piante monumentali. Siamo veramente alla follia! Ma lo sanno i nostri amministratori che gli alberi sono fondamentali per contrastare l’inquinamento. Mi auguro che chi ha il potere d’intervenire lo faccia quanto prima”.

lunedì 15 ottobre 2007

Un blog per l'ambiente: La triste sorte dello squalo




Pochi animali incutono più timore dello squalo. Secondo le stime ogni anno si verificano in tutto il mondo 75 attacchi casuali di squali contro l'uomo. 10 di questi sono fatali. E' innegabile che con gli squali si debba usare cautela, ma bisogna ammettere che muoiono molte più persone per le punture d'ape e le aggressioni dei coccodrilli che per attacco di squali.


Al contrario è lo squalo ad essere minacciato dall'uomo. Ogni anno vengono catturati 100 milioni di squali. Se a questo si aggiungono la bassa natalità, la lentezza con cui gli squali raggiungono la maturità e i lunghi periodi di gestazione e l'inquinamento dei luoghi in cui si riproducono, ecco che ne risulta una rapida diminuzione degli esemplari.

La maggioranza degli squali viene catturata dalle pinne, molto ricercate da alcune popolazioni asiatiche per le proprietà medicinali (a detta loro!). Per soddisfare la domanda si ricorre al "finning", che consiste nel tagliare le pinne a uno squalo vivo per poi rigettarlo in acqua, dove morirà di fame o per annegamento. Un solo Kg di pinne di squalo può costare più di 300 Euro. Le mascelle di squalo bianco possono essere valutate anche 7.500 euro!! Da non credere!

Questa è una pratica crudele che solo l'essere umano nella sua meschinità è in grado di fare!

Forse non proviamo per gli squali la stessa simpatia che proviamo per le balene o i delfini. Tuttavia dobbiamo riconoscere che hanno un ruolo essenziale nell'equilibrio naturale degli oceani. In molti paesi la pesca allo squalo non è soggetta ad alcuna regolamentazione. In Messico è stata varata dopo 10 anni di dibattiti una legge che proibisce il finning. Ma la richiesta di pinne ha incrementato la pesca illegale nelle riserve marine in diverse parti del mondo per esempio nelle Galàpagos.
Qualcosa di concreto per salvare gli squali è già stato fatto: alcuni paesi hanno vietato il finning. Tuttavia Charlotte Mogensen, che lavora per il WWF, avverte che c'è ancora molto da fare e dice: "Lo squalo è ancora in pericolo a livello mondiale. Noi esortiamo tutti gli enti che regolamentano la pesca non solo a vietare il finning, ma anche a imporre il monitoraggio degli squali, la riduzione delle catture accidentali e la pesca sostenibile".

Alcuni dati

Dimensioni: La specie più grande, lo squalo balena, raggiunge i 18 metri di lunghezza e pesa diverse tonnellate, ma è una creatura innocua che si nutre di plancton e piccoli pesci.
Gestazione: La nascita avviene dopo ben 22 mesi di gestazione.

Tasso di riproduzione: Lo squalo dà alla luce in media da 2 a 10 piccoli.

Ritmo di crescita: La maggior parte delle specie impiega dai 12 ai 15 anni per raggiungere la maturità sessuale.
Durata della vita: E' difficile determinare la durata della vita della maggioranza delle specie di squalo. Secondo la stime l'aggressivo squalo bianco vive fino a 60 anni.

Delle oltre 300 specie di squali, ben 62 sono a rischio di estinzione!!!
Questa triste sorte non è destinata solo agli squali ma a tantissimi animali nel mondo...le crudeltà sono all'ordine del giorno, fermiamo questo massacro!




giovedì 11 ottobre 2007

aggregatore RSS

come si fa..... o meglio si può inserire un RSS direttamente sul nostro blog? o va usato apparte?
grazie a chiunque abbia la scienza infusa

martedì 9 ottobre 2007

presentazione

ciao a tutti voi mi chiamo Loredana, ho 27 anni e sono al 2° anno TRMIR a Empoli. Sono alle prese con questo "blog" per me fino ad ora sconosciuto ...cioè lo conoscevo solo per sentito dire ma non ne avevo ancora uno; non ho le idee molto chiare cmq penso sia un misto tra forum e chat. Sbaglio?
dunque come ho già scritto ho 27 anni, un pò vecchia per stare ancora tra i banchi di scuola...meglio tardi che mai no? sì perchè ho deciso di fare questa università dopo circa 7 anni di lavoro. L'idea è nata vedendo un gruppo di volontari della Misericordia alle prese con una persona che proprio dove lavoravo all'improvviso si è sentita male..e ho pensato: che bello, perchè non fare qualcosa di utile per il sociale? e così, era il mese di marzo, ed ho cominciato a pensare ad un possibile lavoro nell'ambito della sanità. Ho iniziato a cercare tra i vari corsi di laurea e mi sono imbattuta nel corso di tecnico di radiologia. Mi è piaciuto il profilo che ho letto nel libretto informativo dell'università e così mi preparai per il test d'ammisione....una fatica per entrare!... e finalmente eccomi qua al 2 anno. Quello che ho fatto fino ad ora mi piace un sacco e penso che il mio ambiente sia proprio l'ospedale. Ti fa veramente comprendere il vero senso della vita, della pazienza, del dolore, del sacrificio e dell'amore.

Loredana

ciao a tutti

salve a tutti sto cercando di creare un blog forse ci sono riuscita. questa è una prova

Loredana